Global Agenda

 
 

Il senso e i contenuti dell’Agenda Globale per il servizio sociale e lo sviluppo sociale

Gli assistenti sociali, gli educatori e i sostenitori dello sviluppo sociale, sono testimoni nella realtà quotidiana dei cambiamenti personali, sociali e della comunità. Ritengono quindi che sia giunto il momento di lavorare insieme, a tutti i livelli, per il cambiamento, la giustizia sociale, l’universale miglioramento dei diritti umani e per il benessere sociale costruito attraverso iniziative e movimenti sociali.

La federazione internazionale degli assistenti sociali (IFSW), l’associazione internazionale delle scuole di servizio sociale (IASSW) e il consiglio internazionale del welfare sociale (ICSW),hanno fatto un lungo cammino di riflessione su il passato ed il presente della politica, dell’economia, della cultura e dell’ordine sociale, configurati negli specifici contesti e sulle conseguenze differenti per le comunità globali, nazionali e locali e gli impatti negativi sulle persone e le comunità.
Sono giunte quindi ad elaborare un’Agenda globale che indichi gli obiettivi da raggiungere e il ruolo che può assumere il servizio sociale professionale per la promozione di un adeguato sviluppo sociale.
In particolare l’Agenda ha posto l’attenzione su i seguenti aspetti problematici:

  • la carenza di una tutela globale dei diritti umani
  • l’incidenza di molte scelte economiche e politiche sull’aumento della povertà e del disagio sociale
  • l’influenza della globalizzazione sulla marginalizzazione di molte popolazioni e sulla standardizzazione delle differenze culturali
  • l’erosione delle relazioni interpersonali e dei rapporti comunitari
  • l’incidenza dei cambiamenti climatici sulla salute e il benessere delle persone

Viene auspicato pertanto un nuovo sistema sociale capace di tutelare i diritti e la dignità delle persone, migliorare le relazioni sociali, favorire l’autodeterminazione delle persone e delle comunità.
Le Organizzazioni Internazionali di servizio sociale si impegnano quindi, dando vita all’Agenda globale 2012-2016, a concentrare i propri sforzi per raggiungere i seguenti obiettivi:

  • promuovere l’uguaglianza sociale ed economica
  • tutelare la dignità e il valore di ogni persona
  • operare per una maggiore sostenibilità ambientale
  • sostenere lo sviluppo di relazioni umane promozionali
  • ribadire la centralità dei principi e dei valori che da sempre costituiscono il fondamento del servizio sociale professionale.

Gli impegni prioritari che l’Agenda individua riguardano:

  • il ruolo del servizio sociale per garantire in ogni situazione la dignità e il valore della persona
  • l’attivazione di ogni sforzo per lo sviluppo di comunità solidali e attive capaci di interagire con le forze economiche e politiche per uno sviluppo sociale sostenibile
  • la promozione del benessere attraverso lo sviluppo di relazioni interpersonali e sociali pro-attive e solidali
  • lo sviluppo di una formazione e di un’operatività professionale del servizio sociale tendente a realizzarne i valori fondanti e a incoraggiare la ricerca delle strategie più adeguate per affrontare i cambiamenti dell’attuale situazione sociale

Per attuare questi obiettivi le Organizzazioni Internazionali di servizio sociale intendono rivolgersi soprattutto a tre gruppi bersaglio:

  • l’Organizzazione delle Nazioni unite e le altre agenzie internazionali che si occupano di sviluppo sociale
  • le comunità e le istituzioni pubbliche e private dei vari paesi le Organizzazioni nazionali e internazionali di servizio sociale

L’Agenda globale per il servizio sociale e lo sviluppo sociale vuole rappresentare pertanto le linee guida degli obiettivi da realizzare nel periodo 2012-2016 collaborando con quanti le condividano e predisponendo periodici resoconti dei risultati raggiunti.
Le organizzazioni italiane degli assistenti sociali in occasione della giornata mondiale del servizio sociale che si celebra il 20 Marzo, aderiscono all’Agenda Globale condividendone gli obiettivi e ne propongono una specifica attenzione alle istituzioni e al Governo italiano.

Scarica la Global Agenda